Per chi vuole di più.

Un museo che guarda al futuro con il digital twin.

Passare da una sala all’altra, perdersi davanti alle opere, soffermarsi a leggere le didascalie che raccontano la storia di oggetti, sculture, dipinti. Il tutto restando seduti sul proprio divano con un tablet oppure alla propria scrivania con PC o smartphone.

E non finisce qui. Con l’inserimento di punti di interesse multimediali, video, foto e documenti arricchiscono l’esperienza, che diventa ancora più coinvolgente.
Si può rivivere la visita di Papa Giovanni Paolo II a Vercelli, vedere Alessandro Barbero in biblioteca che spiega il Mappamondo del XIII secolo, zoomare per vedere ancor più da vicino il Vercelli Book, uno dei quattro più antichi manoscritti in inglese antico: i grandi pezzi di storia uniti alle più moderne tecnologie per approfondire la visita in ogni aspetto.

La navigazione è intuitiva, agevolata dalla mappa e dal menù che permettono di muoversi all’interno del tour senza perdere nessun contenuto, e immersiva grazie alle immagini ad alta risoluzione riprese da ogni angolazione.

Il Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli online, un primo passo in una nuova realtà, un primo passo verso il metaverso.

Non solo musei e spazi espositivi.

Visita la chiesa di San Bernardino per vedere come anche altri siti culturali possano essere scoperti e visitati a distanza, a un livello di definizione altissimo, valorizzando il vastissimo patrimonio culturale italiano.

...e altro ancora

Il gemello digitale può valorizzare anche ambienti multimediali oppure amplificare la partecipazione con stand a eventi di settore.

Semplice, veloce e versatile.

Il digital twin permette di visitare location o siti fisici attraverso una piattaforma web migliorando l’user experience. Non un semplice tour 3D, ma una vera e propria esperienza immersiva e multimediale.

L’interfaccia è molto realistica, le immagini sono ad alta definizione: la sensazione è quella di muoversi all’interno degli spazi riuscendo a cogliere anche il minimo dettaglio. La navigazione è intuitiva e agevolata dalla possibilità di inserire un menù che possa guidare il visitatore nei vari ambienti.

Una realtà senza confini: la possibilità di inserire nei punti d’interesse contenuti come link, video, foto e pdf rendono questo strumento completamente personalizzabile e interattivo. È versatile e adatto a ogni tipo di utilizzo, dai musei agli spazi espositivi, pubblici e privati, dai siti culturali alle istituzioni.

Uno strumento che abbatte le distanze e moltiplica le opportunità: puoi creare una piantina schematica, realizzare percorsi video guidati, introduttivi, didattici o tematici, e condividere tutto sui social network.

Il gemello digitale è visualizzabile su computer, smartphone e anche con visori di realtà virtuale e aumentata per un’esperienza ancora più coinvolgente.

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Il Tour Virtuale guarda al metaverso